L’anno associativo 2023/24 è alle porte, ed è tempo di immaginare i nuovi itinerari formativi per i nostri gruppi giovani e giovanissimi! Lo sai che le guide nascono dal pensiero, dall’esperienza e dall’entusiasmo di persone che vivono l’AC in posti diversissimi d’Italia? Nella guida giovanissimi risuonano le voci di tutta un’associazione che quest’anno va da Otranto a Ventimiglia-Sanremo, passando per Conversano-Monopoli, Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola, Rimini, Bergamo, e poi di nuovo verso sud, Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino, San Severo, Lecce, Mileto-Nicotera-Tropea, Caltagirone. (Se vuoi ripercorrere lo stivale un’altra volta e scoprire le provenienze dei membri di commissione giovani puoi cliccare qui). Tra le persone coinvolte alcune hanno responsabilità associative (ci sono vicepresidenti diocesani, assistenti, incaricati regionali e membri d’équipe giovani o MSAC), alcune mettono a disposizione competenze professionali specifiche; tutte mettono in gioco la passione per il proprio territorio e per l’AC.
Dunque gli itinerari formativi vengono da esperienze variegate, e allo stesso modo sono pensati per essere riformulati e re-inventati nelle nostre disparate realtà diocesane e parrocchiali. Non sono linee programmatiche ma strumenti flessibili, a servizio dei gruppi giovanissimi e giovani. PRONTI A SFOGLIARE LA GUIDA GIOVANISSIMI CON NOI?
Siamo smart: in fondo all’articolo trovi anche un breve video di presentazione della guida, con tutte le informazioni sul percorso.
Il percorso
Quest’anno si chiama “Effetto domino” perché nell’icona biblica che ci accompagnerà nel 2023/24 c’è proprio una catena di bene avviata da Gesù: dall’ascolto prestato a Giairo, al tempo dedicato all’emorroissa, fino alla resurrezione della figlia del capo di sinagoga. I giovanissimi possono prendere coscienza che il bene non resta chiuso in sé stesso, si propaga come un’onda: anche loro possono avviare buone pratiche per costruire a piccoli gesti un mondo migliore (e, con esso, il Regno dei cieli).
Abbiamo immaginato un percorso in tre moduli (oltre ai classici “Let’s start” di introduzione e il “Carry on” di conclusione e rilancio):
“Maneggiare con cura”: qui poniamo l’attenzione sulle nostre imperfezioni, che spesso nascondiamo per paura di ricevere una ferita, proprio dove siamo sentiamo una maggiore fragilità. Sentiamo però il bisogno che ciascuno e ciascuna trovi il coraggio di rendere visibili le proprie ferite, per dare valore alla pienezza della propria vita. Riconoscere di essere fragili significa aprirsi a chi abbiamo intorno, sentendo la necessità di toccare e farsi toccare, ma sempre con cura.
“(Non) ti aspettavo”: non dobbiamo temere di parlare di imprevisti. È il momento che ciascuno e ciascuna veda quel percorso da ricalcolare come un qualcosa di inatteso in cui lo Spirito può manifestarsi, non come un piano andato all’aria o un evento negativo. Vogliamo far caso a tutto ciò che accade di inaspettato, per porre attenzione a come ci sentiamo quando qualcosa “ci capita” e come, tutto questo, possa essere occasione di crescita, quella crescita che forse neanche ci aspettavamo.
“Cuore a cuore”: tempo di toccare in profondità la nostra umanità. Ciascuno e ciascuna assegna un ruolo centrale agli affetti e questo è particolarmente vero durante l’adolescenza. Per questo è importante riflettere insieme sulle relazioni che abitiamo, dell’attenzione che dobbiamo avere per farle nascere e per abitarle. Dobbiamo porre nuovamente al centro l’importanza di relazioni che si basino sull’empatia e sul rispetto, relazioni in cui al centro vi sia sempre un atto di cura di chi sa stare cuore a cuore con i fratelli e le sorelle.
Le novità
PREGHIERA: c’è una specie di quarto modulo trasversale che si intitola “Tieni il tempo”, è un condensato di attenzioni liturgiche e materiale utile per vivere appieno i tempi forti dentro al percorso del gruppo.
APPROFONDIMENTI: alla fine di ogni modulo, in base al tema, trovi un articolo di approfondimento, un dossier. Il primo è sulla vulnerabilità, a cura del fondatore e responsabile della Fraternità di Romena don Luigi Verdi, il secondo sull’inatteso, a firma di Ignazio Punzi, formatore, psicologo e psicoterapeuta familiare, e il terzo sulla cura delle relazioni, con lo psicoterapeuta e psicologo scolastico Alessandro Garuglieri. In più (e questa è la novità!) tra i materiali online ci sono anche degli audio-dossier, dei podcast curati rispettivamente da Claudia d’Avanzo, Silvia Landra e Martino Nardelli, che consentono una forma diversa di approccio formativo a questi importanti temi.
MATERIALI ONLINE: online trovi un ricco cabaret di altri spunti e approfondimenti, videolectio, videotestimonianze, schede attività, incontri di preghiera, traccia per ritiri e campo estivo. Fanne buon uso!
Andavi di fretta e sei saltato fin qui? Nessun problema, il video qui sotto riassume il percorso e le novità della guida giovanissimi 2023/24. A questo link invece trovi il video della guida giovani e qualche riga di presentazione. Buon inizio!
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